(Consiglio di Stato, sez. VI, 30 novembre 2023, n. 10341) «In linea di fatto, è pacifico che l’odierna parte appellante ha presentato a suo tempo domanda di condono ex legge 724/1994 per opere realizzate sullo stesso bene (istanza di cui al prot. comunale n. 4039 in data 21.2.1995). Con l’ordinanza impugnata in prime cure il … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. III, 29 novembre 2023, n. 10244) «Occorre valorizzare, nel caso di specie, il principio di buona fede, inteso quale concetto giuridico generale che si riempie di contenuto a seconda della fattispecie che viene in rilievo.Il principio, codificato dall’art. 1, comma 2-bis, della l. n. 241/1990, secondo cui «i rapporti tra il … Continua a leggere
(Tar Marche, sez. I, 25 novembre 2023, n. 774) «E’ indubbio che la realizzazione di un ricovero attrezzi da giardino o per attività agricola, con le caratteristiche previste dal D.M. 2 marzo 2018 e dal Regolamento edilizio comunale, rientri nell’attività di edilizia libera; ciò è pacificamente ammesso anche dalla difesa comunale, che, tuttavia, contesta la … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. VII, 24 novembre 2023, n. 10082) «[L]a sentenza del Tar è corretta nella parte in cui ha richiamato l’indirizzo esegetico consolidato della giurisprudenza amministrativo, secondo cui meri impedimenti individuali ostativi alla partecipazione del singolo candidato alle prove scritte di un concorso, non impongono all’Amministrazione un rinvio generalizzato delle relative prove o … Continua a leggere
(Tar Campania, Salerno, sez. II, 23 novembre 2023, n. 2704) «[I]l ricorso è accolto in parte qua, limitatamente al provvedimento di archiviazione della SCIA in sanatoria;ed invero, sulla base della disamina della documentazione in atti, l’atto impugnato si appalesa al Collegio illegittimo, in ragione del riscontrato vizio procedurale di omissione del preavviso di rigetto ex … Continua a leggere
(Tar Campania, Napoli, sez. IV, 22 novembre 2023, n. 6432) «L’atto impugnato va inquadrato nella fattispecie delineata dall’art. 19 comma 4 della legge 241/90 e su tale configurazione giuridica, che sarebbe comunque riservata al Collegio, le parti concordano. Secondo la norma appena citata, “decorso il termine per l’adozione dei provvedimenti di cui al comma 3, … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 21 novembre 2023, n. 9964) «L’art. 213 comma 13 del d. lgs. n. 50 del 2016 richiama i principi di cui alla legge n. 689 del 1981 (“Nel rispetto dei principi di cui alla legge 24 novembre 1981, n. 689, l’Autorità ha il potere di irrogare sanzioni amministrative pecuniarie”).Il procedimento … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. VI, 20 novembre 2023, n. 9946) «A detta dell’appellante vi sarebbero, invece, due diversi abusi, riversati in due diverse istanze, ciascuna pienamente rispettosa dei limiti volumetrici fissati dall’art. 39, comma 1, L. 724/94;– erroneità della sentenza nella parte in cui il primo giudice ha ritenuto inconferente la mancanza della comunicazione di … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. VI, 14 novembre 2023, n. 9749) «Dall’esame degli atti risultano fondati i rilievi dedotti in termini di difetto di istruttoria e di motivazione in ordine ad alcuni dei presupposti fondanti la disposta demolizione, che risultano quindi carenti nella rispettiva individuazione.3.1 Infatti, se per un verso successivamente alla licenza edilizia del 1961 … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. IV, 10 novembre 2023, n. 9648) «L’esercizio della facoltà di costruire in aderenza, consentita anche dallo strumento urbanistico, postula l’inesistenza sul confine di finestre altrui.19. Nel diverso caso (come quello per cui è causa, giusta descrizione allegata in atti) di esistenza sul confine tra due mappali di un fabbricato avente il … Continua a leggere
(Tar Toscana, sez. III, 8 novembre 2023, n. 1022) «La giurisprudenza amministrativa ha in più occasioni ribadito che i provvedimenti di diniego di autorizzazione paesaggistica non possono basarsi su asserzioni apodittiche che si limitino a dedurre un generico impatto negativo dell’opera sull’ambiente circostante, dovendo l’amministrazione dar conto nella motivazione delle ragioni concrete per cui il … Continua a leggere
(Consiglio di Stato, sez. V, 7 novembre 2023, n. 9584) «L’art. 32 c.p.a. consente, in linea di principio ed in generale, il cumulo delle domande proposte in via principale o incidentale, purché le domande siano “connesse”.4.1. La disposizione viene comunemente interpretata in linea con la giurisprudenza formatasi prima dell’entrata in vigore del codice del processo … Continua a leggere
(Tar Calabria, Reggio Calabria, 6 novembre 2023, n. 815) «È noto che, anteriormente alla riforma al codice antimafia, la giurisprudenza ha costantemente ritenuto che il principio del contraddittorio va “ragionevolmente bilanciato, anche attraverso il suo ridimensionamento, onde dare ingresso ad interessi antagonistici di pari rango dettati dalla necessità di arginare il fenomeno mafioso che, per … Continua a leggere
(Tar Lombardia, Milano, sez. V, 31 ottobre 2023, n. 2545) «Nel verbale n. 1 della seduta preliminare del 16 dicembre 2022, la commissione aveva, in effetti, articolato il meccanismo di valutazione dei titoli professionali e delle pubblicazioni scientifiche mediante l’attribuzione di punteggi numerici per singoli parametri e, per taluni titoli professionali, per sotto-parametri. […]13.6. Senonché, … Continua a leggere
(Tar Lazio, Roma, sez. V, 30 ottobre 2023, n. 16079) «La controversia in esame ha ad oggetto l’accertamento della comprovata idoneità psico-fisica del candidato, che è ancora più avvertita nel caso di assunzione per lo svolgimento di servizi pubblici che presuppongono una particolare prontezza psico-fisica, in considerazione degli specifici contesti in cui il candidato sarà … Continua a leggere
(Tar Lombardia, Brescia, sez. II, 27 ottobre 2023, n. 784) «[S]ulle questioni rilevanti ai fini della decisione si possono svolgere le seguenti considerazioni:(a) la disciplina ex art. 42-bis del DPR 327/2001 da un lato legittima l’amministrazione ad acquisire i beni occupati per scopi di interesse pubblico ma non espropriati, e dall’altro vincola l’amministrazione a restituire … Continua a leggere